Pane alle noci con Pasta Madre

Ciao a tutti!! Oggi voglio proporvi una semplice ricetta su come fare a casa un buonissimo pane alle noci con la pasta madre. Una delle prime cose che abbiamo fatto io e il mio compagno, da quando abbiamo intrapreso il nostro percorso di decrescita, è stato proprio quello di panificare a casa.

A gennaio di quest'anno abbiamo seguito uno dei corsi di panificazione naturale proposti dall'Università del saper fare a Roma, Unisf, qui ci hanno donato un pezzo della loro preziosa pasta madre e da quel momento non abbiamo più smesso di panificare e abbiamo detto addio al pane comprato. Ci siamo cimentati in diverse ricette ma quella che facciamo più spesso oltre al pane è la pizza che al mio compagno viene buonissima, posterò anche la ricetta per quest'ultima.
Per chi non sapesse che cos'è la pasta madre, detto anche lievito naturale può vedere qui per chi invece vuole maggiori informazioni sul mondo della panificazione naturale può vedere qui pastamadre.net dove tra l'altro si può aderire alla loro rete di distribuzione, attraverso il dono, di pasta madre diventando 'spacciatori'.....e io sono un'orgogliosa 'spacciatrice' :-).

Su come fare il rinfresco leggere qui :Rinfresco Pasta Madre

Per un chilo di pane circa formato pagnotta, io uso:

INGREDIENTI
400g di farina 0
250g di acqua
120/150g circa di pasta madre rinfrescata
1 cucchiaino di sale fino integrale
70g di noci
1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva (facoltativo)

Prendo la pasta madre rinfrescata il giorno prima e la metto in una ciotola, comincio a scioglierla con una parte dell'acqua, aggiungo poi poca farina, il cucchiaino di sale, se volete un impasto più morbido, anche il cucchiaio di olio evo, ma non è necessario, e i 70g di noci spezzettate, amalgamo il tutto con la spatola e continuo ad aggiungere la farina e l'acqua a poco a poco.

Quando arrivo ad avere una consistenza più compatta comincio a lavorare con le mani. Impasto e impasto fino ad ottenere un composto ne duro ne appiccicoso ne gommoso :-) Copro e metto a riposare nel forno spento per 4 ore.

                                                                       
Dopo questo tempo passo alla piegatura del pane che serve a far inglobare aria nell'impasto in modo da avere quei tipici buchini nella mollica ben formati.
Appiattisco l'impasto con le dita fino a dargli una forma più o meno rettangolare.

Porto uno dei lati maggiori verso il centro

 poi l'altro

 e unisco al centro premendo con le dita.

 Uguale sui due lati corti

 poi unisco i due ''cilindri''e arrotolo su se stesso

mantenendo la piegatura al di sotto. Dò la forma della pagnotta e metto nel contenitore con la quale cuocerò l'impasto. Siccome io non uso più la carta da forno ungo lo stampo con un goccino d'olio e ci passo la farina. Copro e faccio lievitare per altre 4 ore.

Passate le 4 ore il pane sarà lievitato ancora...Dopodiché prima di infornare scaldo al massimo il forno per 10 minuti e pratico col coltello dei tagli sopra l'impasto.

 Inforno e per altri 10 minuti tengo al massimo la temperatura, passato questo tempo abbasso a 250° per altri 40 minuti, in tutto quindi sono 50 minuti di cottura (nel forno elettrico!).
Sforno e lascio riposare il pane fuori dalla teglia a pancia in su per tutta la notte e la mattina il pane è pronto per essere mangiato magari con una buonissima marmellata anche quella fatta in casa.
Se non parte bene così la giornata!

Il procedimento è più lungo a dirlo che a farlo, vi assicuro e il risultato sarà buonissimo e bellissimo!
Non vi dico la soddisfazione quando sfornate per la prima volta il pane, noi lo guardavamo stupiti dicendo ''Ma lo abbiamo fatto noi?''. E poi il profumo che si sprigiona in casa ve lo devo raccontare??? mamma mia che bontà! Panificare diventerà una droga perché si ha voglia di provare a fare di tutto.
Quindi provate e fatemi sapere come va!


Galatea