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lunedì 1 luglio 2013

Kefir d'acqua - la bevanda che fa bene!

Il kefir d'acqua è una bevanda fermentata leggermente frizzante che si ottiene facendo fermentare i grani di kefir.
Questi grani sono una comunità di fermenti e batteri "buoni" che lavorando in simbiosi danno vita a un prodotto unico. La bevanda infatti è ricca di probiotici vivi e elementi nutritivi come vitamine, minerali e proteine. Non a caso la parola Kefir deriva dall'armeno "keif"che significa benessere.


Esistono due tipi di kefir: quello di latte e quello d'acqua. Oggi parliamo in particolare del kefir d'acqua i cui grani mi sono stati regalati gentilmente dalla mamma di una mia amica e che ringrazio di nuovo tanto! ^_^
Infatti i grani non si vendono nei supermercati, ma vengono dati in dono da chi ce li ha già! Nei negozi di alimentazione biologica si posso trovare delle bustine che contengono gli starter per la produzione casalinga, ma finite le bustine finisce la produzione perché i fermenti non si rigenerano come avviene con i grani veri e propri.
I grani si presentano in questo modo:
Grani di  Kefir d'acqua
Sono semi trasparenti, sembrano gelatinosi ma se si toccano non sono morbidi, hanno una certa consistenza. I grani del kefir d'acqua sono grani di latte che hanno subito una trasformazione irreversibile. Infatti i grani per il latte, che permettono di fermentare quest'ultimo ottenendo un particolare tipo di yogurt ( anch'esso con moltissime proprietà) vengono piano piano adattati a crescere in acqua. Da bianchi perdono il loro colore diventando come li vedete nella foto, semi trasparenti. I grani una volta diventati d'acqua non posso più tornare a fermentare il latte.


Secondo alcune fonti il kefir è originario del Caucaso e sembra che abbia circa 4000 anni.

Le qualità che gli sono riconosciute sono molteplici tra queste troviamo che:
- Aiuta la digestione e regolarizza le funzioni intestinali
- Migliora le difese immunitarie stimolando la produzioni di anticorpi dell'intestino
- Riequilibria la flora batterica e i succhi gastrici
- Regola il metabolismo
- Rallenta il processo di invecchiamento


Vediamo in dettaglio cosa serve per produrre questa bevanda portentosa:


Qui passo passo il procedimento:

1- Prima di tutto bisogna sciacquare i grani del kefir mettendoli nel passino (in plastica o in acciaio inox) e facendoci scorrere l'acqua corrente.
Alcune scuole di pensiero dicono di non lavare i grani perché i batteri che si trovano in superficie potrebbero danneggiarsi ed essere sciacquati via, altri invece dicono di lavarli perché si contaminano facilmente. Non so, io sono alcuni mesi che ce li ho e seguendo questo procedimento i grani stanno bene e si riproducono, per ora non ho avuto problemi.
Scegliete voi il metodo che preferite, e qualsiasi consiglio sulle vostre esperienze in merito sono ben accette!

2-Mettere 6 cucchiai di grani di kefir nel recipiente di vetro o brocca ben pulita.

3- Mettere quasi tutti i due litri d'acqua nel recipiente, lasciarne giusto una quantità per scioglierci i 3 cucchiai di zucchero. Dopo averlo sciolto mettere il tutto nel recipiente. 
Per quanto riguarda lo zucchero io uso per il kefir lo zucchero di canna grezzo, è consigliato non usare lo zucchero quello classico bianco raffinato. Facendo delle ricerche sul web ho visto che anche l'uso dello zucchero integrale di canna (che uso in casa) viene sconsigliato perché ricco di elementi che potrebbero danneggiare i fermenti, nel dubbio per la preparazione del kefir ho optato per quello grezzo. Da sperimentare sono i malti, orzo, riso o dattero.


4- Aggiungere la frutta secca; In questo caso ho scelto i fichi secchi ma potete mettere anche prugne, albicocche, uva passa, purché senza zucchero o conservanti.... La frutta secca bio sarebbe da preferire!

5-Aggiungere il succo di limone; potete metterne o uno intero piccolo o metà a vostro piacimento. Io ne metto metà perché non voglio che il limone copra tutto con il suo sapore. Se i limoni sono biologici o avete voi un alberello e quindi siete sicuri che non ci siano pesticidi potete mettere all'interno del recipiente il limone con tutta la buccia dopo averlo spremuto.

Questa è la ricetta base del kefir, io a volte però aggiungo degli ingredienti extra per dare un gusto particolare alla bevanda. Questa volta ho deciso di arricchirlo con una spezia: il cardamomo che ha un profumo molto fresco, balsamico, lo trovo ottimo per arricchire una bevanda dissetante come il kefir in questo periodo estivo. A volte uso anche alcuni pezzi di stecche di cannella, oppure foglie di menta o semi come finocchio, cumino...insomma potete sperimentare come volete per rendere la vostra bevanda ancora più buona! :-)
La capsula del cardamomo va sbucciata, all'interno ci sono dei semetti marroni, ecco sono questi che vanno presi e che andranno pestati nel mortaio, sentirete che aroma che si sprigionerà! Aggiungete poi il tutto al kefir.


Ricoprire il recipiente o con uno strofinaccio o con un tovagliolo di carta e assicurarlo con un elastico, potete anche chiudere con il tappo per ottenere una bevanda più frizzante.

Lasciarlo fermentare a temperatura ambiente per 48 ore, trascorso questo tempo la bevanda di kefir d'acqua è pronta! La bevanda sarà diventata di color giallino e appena si toccherà il recipiente partiranno dal fondo tante bollicine, segno dell'avvenuta fermentazione. I lieviti ''mangiano'' lo zucchero e come prodotto si ha infatti anidride carbonica.

Filtrare il tutto con il passino e eliminare frutta secca, limone e gli altri ingredienti che avrete messo e usare l'imbuto per metterlo nelle bottiglie. Riporlo in frigo finché non lo consumate tutto. 
Se intendete preparare da subito altri due litri di kefir ripetete tutto dal punto 1. Altrimenti il kefir potrà essere riposto in un barattolo con acqua zuccherata in frigo. In questo modo i grani dureranno alcuni giorni ma è bene preparare di volta in volta il kefir per rendere i grani forti e non farli indebolire. 
Col tempo i grani si moltiplicheranno, per 2 litri però usate solo i 6 cucchiai della ricetta, quelli in eccesso potete regalarli oppure, lo so è un peccato, buttarli.
Potete anche prepararne di meno dimezzando tutte le dosi.

Buon kefir a tutti! :-)

Ciaooo
Galatea 










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