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sabato 6 luglio 2013

Olio di iperico - Come realizzarlo a casa

Domenica scorsa approfittando di una bellissima giornata siamo andati in cerca di Iperico!



L'iperico è una pianta officinale, il suo nome botanico Hypericum perforatum deriva dal fatto che le foglioline, di forma ovale e leggermente allungata, se viste in controluce presentano come dei forellini che fanno sembrare la foglia bucata (perforata), in realtà questi fori sono delle ghiandole oleose.

I suoi caratteristici fiori gialli presentano invece dei punti neri, se si sfregano infatti fra le mani i petali si    coloreranno di rosso. Questo è dovuto alla presenza di Ipericina il principio attivo che rende l'olio di iperico un prodotto con molteplici proprietà terapeutiche.
Questa pianta è conosciuta anche con il nome di Erba di San Giovanni, perché secondo la tradizione il periodo migliore per raccogliere questo fiore è il 24 giugno, giorno di San Giovanni appunto e periodo in cui la pianta raggiunge la massima fioritura. Molte leggende e storie sono legate a questo nome popolare, ci sono riferimenti alla Bibbia o al fatto che quest'erba raccolta in questo giorno avesse il potere di scacciare gli spiriti maligni.

Le sue virtù terapeutiche gli sono riconosciute sin dall'antichità, come antidepressivo e calmante per uso interno, come rimedio contro scottature, ustioni, eritemi, punture d'insetto o come lenitivo doposole per uso esterno.

Ed è proprio quest'ultimo uso che a noi interessa, preparando in casa l'olio di iperico potremmo avere sempre a portata di mano un rimedio naturale contro i più diffusi problemi alla pelle.

L'olio di iperico infatti, essendo ricco di ipericina, flavonoidi e tannini ha un forte potere di rigenerante cellulare, per questo viene usato anche come anti-rughe. .

Preparalo è molto semplice! Servono fiori freschi di iperico e un olio vegetale a scelta.
A differenza degli altri oleoliti, che possono essere preparati con parti di pianta secche, per quello di iperico i fiori devono necessariamente essere freschi e necessariamente devono essere esposti al sole. Sarà proprio il calore del sole che estrarrà dai fiori freschi l'ipericina presente all'interno dei petali, dando come risultato il caratteristico olio rosso, con i fiori secchi questo non accade.

Il metodo quindi che useremo oggi è quello della digestione solare, con delle differenze su quanto scritto
qui. Infatti il barattolo in questo caso non andrà oscurato per i motivi scritti sopra e andrà lasciato al sole per 30 giorni.

RICETTA:
50 gr fiori freschi di iperico
140 ml olio extra vergine di oliva

La prima cosa da fare quindi è raccogliere i fiori! Siamo già a luglio ma durante la nostra passeggiata c'erano ancora cespugli pieni di boccioli, la fioritura continua per tutta l'estate.
L'iperico si trova un po' ovunque anche al bordo delle strade, predilige le zone con molto sole e asciutte, per raccoglierlo naturalmente andate in zone lontano dal traffico e dalle città.

Questa è stata la nostra raccolta:

Piano piano ho tolto tutte le parti verdi dei rametti più grandi e ho messo i fiori in un barattolo precedentemente pulito con alcol 95°.

Come risultato finale abbiamo ottenuto 50 gr di fiori freschi. Per ricoprire completamente i fiori ci sono voluti 140 ml di olio. Io ho scelto di farlo in olio extra vergine di oliva, per associare le buone qualità dell'olio, ricco di anti ossidanti, con quelle dei fiori di iperico. Tra l'altro l'olio extra vergine di oliva (ma anche il semplice oliva) essendo naturalmente ricco di tocoferoli è meno soggetto all'irrancidimento, visto che l'olio comunque dovrà essere esposto al diretto contatto dei raggi del sole, l'ho scelto anche come prevenzione.

Dopo questo passaggio coprire il barattolo con una stoffa o con un tovagliolo assicurandolo con un elastico. Evitare di mettere il tappo e di chiuderlo ermeticamente perché essendoci i fiori freschi è meglio lasciar respirare.
Mettere il recipiente al sole, lasciarlo al sole di giorno e ritirarlo (nel caso lo mettiate sul balcone, sul terrazzo o in giardino) di notte. Eseguire questa operazione per 30 giorni, agitando il barattolo ogni giorno e girando di tanto in tanto l'olio coi fiori con un cucchiaio.
Trascorsi i 30 giorni filtrare come di consueto, l'olio sarà diventato di un bel rosso. Avendo usato fiori freschi all'interno dell'olio si sarà formata dell'acqua. Dopo il primo filtraggio fatto semplicemente con imbuto e passino premendo bene i fiori per far uscire tutto l'olio, bisogna lasciare alcuni giorni (2-3)a riposo per far depositare l'acqua ma anche le impurità e polveri.
Trascorsi questi giorni passare al secondo filtraggio facendo passare l'olio attraverso un panno pulito poggiato sull'imbuto direttamente in una bottiglietta scura e fare attenzione a non far scendere l'acqua, quest'ultima si può anche aspirare con un siringa. Lasciare così alcuni giorni e nel caso in cui ci sia ancora la presenza di goccioline di acqua ripetere l'operazione. Riporre poi la bottiglietta in un luogo asciutto e lontano dalla luce.

Come vedete nel giro di pochi giorni l'olio si è già colorato di rosso.
USO:
L'olio si può usare puro direttamente sulle parti interessate la cosa importante da sapere però è che L'OLIO DI IPERICO E' FOTOSENSIBILIZZANTE!!!!  Questo significa che aumenta la sensibilità della pelle a contatto con la luce solare, ampliando quindi gli effetti negativi delle radiazioni. NON USARE QUINDI PRIMA DI ESPORSI AL SOLE.

L'olio si può utilizzare anche in preparazioni erboristiche tipo unguenti ma anche nei saponi.


* Con mia grande sorpresa mi è nata una piantina di iperico in una delle cassette della frutta che uso per l'orto! Magari qualche semino portato dal vento dai rametti che avevo preso l'anno scorso in Trentino. Ho aggiunto anche questi fiori naturalmente ^_^.
(Le cassette sono un pò da ripulire, mi si sono riempite di piante aromatiche: 3 tipi di menta, melissa, origano!! :-) )

* E per finire...Gli altri incontri di domenica....
Saponaria Officinalis
Saponaria officinalis







                     



Airone cenerino



Ciaoooo

A presto

Galatea









1 commento :

  1. salve signora quindi praticamente il mio olio non serve a niente? l' ho fatto lasciando 3 ore i fiori secchi di iperico a bagno maria. l' erborista mi aveva detto che andava bene cmq ma ovviamente rosso non è diventato. e volevo sapere è inutile questo che ho preparato io o almeno i principi attivi pensa ci siano lo stesso?

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